Acari, pulci e zecche: cosa sono e come combatterli?

Che cosa sono gli acari?

Gli acari sono una sottoclasse degli Aracnidi, appartenenti al phylum degli Artropodi. Presenti in oltre 45.000 specie, vengono definiti Acariformi, quando conducono una vita libera, e Parassitiformi, quando si adattano ad altre forme di vita.

Gli acari sono presenti essenzialmente nella polvere che si accumula in casa, ad esempio sui materassi, nelle poltrone e nei divani, sui tappeti, ma anche in cucina e negli ambienti particolarmente umidi.

Questi parassiti causano reazioni allergiche che possono avere intensità differente in base al numero di esemplari e alla sensibilità del paziente. Contrastare la presenza di questi organismi, quindi, è fondamentale per ridurre la quantità di allergene che può essere inalata.

È fondamentale eliminare sia gli acari vivi sia quelli morti, provvedendo a ripulire l’ambiente anche da tutte le tracce lasciate da questi parassiti. A questo proposito, risulta fondamentale l’intervento di uno specialista che può occuparsi del controllo, della lotta e del mantenimento.

Per quanto riguarda gli acari, infatti, adottare misure igieniche adeguate è fondamentale per prevenire lo sviluppo dei parassiti. Una volta commissionato l’intervento a un professionista del settore, perciò, è necessario seguire i consigli e le indicazioni per evitare che gli acari si diffondano nuovamente nell’ambiente.

Che cosa sono le pulci?

Le pulci sono ectoparassiti di dimensioni comprese tra 1 e 8 millimetri, prive di ali e appartenenti agli ordini Aphaniptera e Siphonaptera. In totale, le specie sono 1.200 e vengono ripartite in circa dieci famiglie.

Il corpo delle pulci è piatto e presenta un colore che può essere rosso-marrone o marrone scuro; una delle peculiarità di questi organismi sono le zampe di grandi dimensioni e muscolose che consentono alle pulci di spiccare gradi salti.

L’insetto si nutre del sangue che trae dal corpo dell’animale parassitato: le punture rappresentano il principale veicolo di trasmissione delle infezioni. Evitare la diffusione delle pulci, perciò, è fondamentale per prevenire la contaminazione dagli agenti patogeni che questi organismi portano con sé.

Le pulci attraversano gli stadi di uovo, larva, ninfa e insetto; una volta raggiunta l’età adulta, questi parassiti tendono a vivere in luoghi caldi, ad esempio sotto il pelo di tappeti, coperte e pellicce. Anche in questo, per prevenire e combattere l’infestazione, è importante evitare il fai-da-te e fare riferimento a esperti nel settore come A.C.R., che è in grado di affrontare la problematica nel migliore dei modi.

Che cosa sono le zecche?

Le zecche sono parassiti esterni che possono attaccare i mammiferi, ma anche gli uccelli, i rettili e gli anfibi. Classificati in Ixodidae (zecche dure) e Argasidae (zecche molli), questi parassiti presentano un corpo rotondeggiante e hanno quattro paia di zampe.

Le zecche si nutrono di sangue e sono diffuse in tutti Paesi del mondo. Il principale pericolo associato a questi organismi è la diffusione di malattie molto pericolose, come il tifo e l’encefalite.

In Italia le specie più comuni sono la zecca del cane (Rhipicephalus sanguines) e la zecca del piccione (Argas reflexus). La zecca del cane, zecca di tipo duro, non solo mette a rischio la salute dell’animale, ma infesta anche gli ambienti interni ed esterni dell’abitazione proprio come la zecca molle del piccione.

Dopo essersi nutrite, le femmine lasciano il corpo dell’animale ospite per deporre le uova in luoghi protetti, che potranno essere le crepe o le fessure negli intonaci. La zecca depone più di mille uova che si schiudono liberando le larve; in questo modo, il ciclo ricomincia ininterrottamente e risulta piuttosto difficile tenere sotto controllo l’infestazione.

Proprio per questa ragione, è fondamentale richiedere l’intervento di un esperto di disinfestazione: A.C.R. sarà in grado di adottare la strategia più opportuna per risolvere il problema.